La società trevigiana, che eroga servizi di consulenza, architettura, ingegneria, project management e soluzioni Ict, punta su una strategia di crescita focalizzata su transizione digitale ed energetica. A livello finanziario il valore della produzione crescerà da 85,4 mln nel ‘22 a 135,7 mln nel ‘26, l’ebitda da 7,2 mln a 15,9 mln. L’indebitamento nel ’26 è stimato a 13,4 mln (da 12,6 mln). Previsti investimenti sulle risorse umane per 10 mln nell’arco del piano. L’ad De Bettin: “Puntiamo a consolidarci in Italia, Slovenia e Balcani”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni