La scrittrice e storica milanese, partendo da archivi fotografici, ha raccontato alcune delle testimonianze delle 70mila donne che parteciparono alla guerra partigiana. Staffette nella maggior parte dei casi, per portare cibo, armi, riviste e materiali di propaganda o chiamate a proteggere i partigiani aiutandoli a sopravvivere, se non, in numero minore, partecipando direttamente alla lotta armata. L’opera di Tobagi, edita da Einaudi, ricostruisce il contributo femminile a questa pagina della storia della Repubblica, dimenticato dalla memoria pubblica attraverso un processo di epurazione che cominciò con le sfilate della Liberazione
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