Influisce il -17,6% registrato dalla divisione Heating, dovuto ad un calo di domanda lungo tutta la filiera produttiva. Per la multinazionale padovana, che crea soluzioni per il controllo delle condizioni ambientali e per la misurazione dei consumi, l’Ebitda si contrae a 8,3 mln (-43,5%). L’azienda ha debiti per 143,1 mln (130,5 mln a fine 2022). L’ad de’ Stefani: “Soprattutto nell’Heating, inflazione e alti tassi di interesse hanno inciso sulla propensione al consumo degli utenti finali. Superiori alle attese i risultati della business unit Smart Gas Metering, in linea il Water Metering”
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