Calore e raffinatezza vanno a braccetto nel piccolo chalet posto accanto all’albergo di famiglia (a disposizione degli ospiti anche una spa ben attrezzata). Lo ha costruito su misura per enfatizzare il suo stile di cucina Stefano Masanti, Chef e patron, che accende i fornelli di casa durante la stagione dello sci mentre, nel resto dell’anno, “emigra” in California. Ma le radici sono sempre ben salde e anzi proprio le esperienze all’altro capo del mondo hanno rafforzato l’idea e la pratica di valorizzazione dei prodotti del territorio e dato vita a una cucina di montagna moderna, concettuale e di grande garbo. Risultato: piatti che regalano gusti in “surplace”, armoniosi ed equilibrati, come se la rarefazione dell’aria ne sublimasse i sapori. L’attacco non può che essere con la “Brisaola” (con la i, come da dizione chiavennasca) prodotta in proprio nel laboratorio poco distante: la “sublime” raggiunge l’apice del gusto dopo almeno 3 mesi di stagionatura. Quindi il Carpaccio di cervo con baccalà, cocco, zenzero, passion fruit e amaranto soffiato; Ravioli di caprino e gamberi di fiume con la loro bisque; Uovo morbido con crema di castagne, caramello di aceto di vino rosso e spuma di Casera; Lombetto di capriolo con la sua salsa, nespole e grano saraceno. La selezione e il servizio dei vini è curato, molto amorevolmente, da Raffaella Mazzina, che ordisce anche una particolarmente avvincente proposta di vini di Valtellina, con l’opportunità di sequenze al calice. Due menù degustazione a 99 e 119 euro per 5 e 7 portate. Alla carta in media sui 100 euro.
Via Antonio De Giacomi, 41 – Madesimo (SO)
Tel. 0343.56120 | www.ristoreantecantinone.com
Aperto: tutti i giorni, pranzo e cena
Turno di chiusura: mai
Ferie: da dopo Pasqua a fine novembre