Ricerca, innovazione e avanzamento tecnologico delle imprese. Ma soprattutto space economy, robotica, intelligenza artificiale, life sciences ed energia. Saranno questi i grandi temi che faranno da filo conduttore agli oltre 60 eventi che si svolgeranno nel corso dell’11esima edizione del Galileo Festival della Scienza e Innovazione, in programma a Padova da venerdì 19 a domenica 21 maggio.

Nel corso della tre giorni solcherà il palco del Festival, diretto da Giovanni Caprara, uno dei più autorevoli editorialisti scientifici italiani, un ricco parterre di esperti, scienziati e imprenditori del panorama nazionale. A loro il compito di parlare dei grandi temi destinati ad avere un forte impatto sugli scenari futuri della nostra società ed economia. Quattro saranno infatti le sezioni tematiche su cui si confronteranno i relatori, partendo dal mondo della robotica, dell’industry 4.0 e della gestione dei processi innovativi fino alla space economy, una risorsa fondamentale per il futuro. Anche le biotecnologie e le scienze della vita saranno protagoniste del Festival: si parlerà infatti di nuove frontiere dell’alimentazione, della ricerca medica, oltre che di nanotecnologie. Non mancherà poi un ciclo di incontri sul tema dell’energia, dai biocarburanti all’idrogeno fino ad arrivare al nucleare di domani.

Tanti gli ospiti attesi, partendo dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che aprirà la manifestazione nella giornata di venerdì, che interverrà affrontando a 360 gradi i grandi temi legati all’innovazione e alla ricerca puntando l’attenzione sulle prospettive future. Ma non solo, a sottolineare come sia possibile coniugare il mondo della ricerca e della tecnologia con il mondo dell’impresa saranno i contributi dedicati alle strategie che le aziende devono attuare nel prossimo futuro per continuare a crescere: ne parleranno Cristina Balbo, direttore regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, Fabrizio Dughiero, prorettore all’Innovazione e al trasferimento tecnologico Università di Padova, Enrico Carraro, presidente Confindustria Veneto, Daniele Lago, amministratore delegato e art director Lago e Isabella Malagoli, direttore generale Hera Comm.

Sempre su questi temi, ma con un focus più incentrato sulla robotica, saranno nella giornata di sabato Cecilia Laschi, docente di Ingegneria meccanica alla NUS National University Singapore, Barbara Mazzolai, vicedirettrice IIT-Istituto Italiano di Tecnologia ed Emanuele Menegatti, docente di Intelligent robotics Università di Padova. Si parlerà poi di formazione e trasferimento tecnologico, partendo da una domanda: è davvero così difficile fare ricerca in Italia? A rispondere saranno Leopoldo Destro, presidente Confindustria Veneto Centro, Francesco Profumo, presidente Fondazione Compagnia di San Paolo, Donatella Sciuto, rettore Politecnico di Milano e Stefano Micelli, Università Ca’ Foscari Venezia e presidente Upskill.

Nel corso del Festival si parlerà anche di supercalcolatori e previsioni meteo con Carlo Cacciamani, direttore generale Italia Meteo e Matteo Dell’Acqua, direttore Computing and data Enter ECMWF Bologna. Mentre di intelligenza Artificiale, metaverso, computer quantistico e sicurezza dei dati parleranno Riccardo Borsari, docente Università di Padova, Rita Cucchiara, docente di Architettura informatica e Computer vision Università di Modena e Reggio Emilia, Alfonso Fuggetta, direttore Cefriel Politecnico di Milano e Simone Montangero, docente di Quantum Computing Università di Padova.

In occasione del 400° anniversario dalla pubblicazione del Sidereus Nuncius di Galileo Galilei si terrà un evento sul futuro dello spazio. Sul palco gli interventi di Franco Giudice, docente di Storia della Scienza Università Cattolica di Milano e Davide Coero Borga, ricercatore Istituto Nazionale di Astrofisica.  

Chiuderà la kermesse un focus su “Le città dell’innovazione” (questo il titolo dell’evento): a discutere delle strategie per lo sviluppo delle nuove città-hub dell’innovazione, Luca De Biase, giornalista sui temi dell’innovazione, Fabrizio Dughiero, prorettore all’Innovazione e Trasferimento tecnologico Università di Padova, Margherita Cera, assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Programma Agenda Digitale Comune di Padova, Claudio Melchiorri, delegato del Rettore ai Rapporti con le imprese e ricerca industriale Università di Bologna e Franco Mosconi, docente di Economia e politica industriale Università di Parma.

La mattinata conclusiva proseguirà poi con Giuseppe Remuzzi, direttore Istituto Mario Negri e autore del libro “Quando i medici sbagliano”, che cederà il testimone, per l’evento finale, al filosofo e teologo Vito Mancuso, che discuterà del complesso rapporto tra uomo e tecnologia.

Ma non solo. Il Galileo Festival vedrà anche il debutto del Premio Libro dell’Anno sull’Innovazione 2023, che si propone di favorire le produzioni editoriali, con particolare attenzione alla qualità della scrittura, che raccontino e analizzino il mondo dell’innovazione sia sotto l’aspetto tecnologico che delle questioni etiche e filosofiche ad essa connesse. Il Premio ha lo scopo di favorire la crescita culturale, promuovendo una moderna cultura dell’innovazione in grado di stimolare lo sviluppo del tessuto industriale italiano.  In occasione del Festival, il premio entra nella sua fase finale: le 5 opere finaliste saranno esaminate dalla Giuria dei Lettori, composta da imprenditori, docenti, rappresentanti delle associazioni di categoria e giovani laureandi. Al voto della giuria popolare andranno: Cosimo Accoto con Il mondo in sintesi (Egea), Luca Amendola con L’algoritmo del mondo (Il Mulino), Guido Caldarelli con Senza uguali (Egea), Luca De Biase con Eppur s’innova (Luiss University Press) ed Elena Esposito con Comunicazione artificiale (Egea). I titoli finalisti saranno presentati nel corso della giornata di sabato 20 maggio alla Libreria ItalyPost di Padova. A seguire, alle ore 18, si svolgerà la Cerimonia di Premiazione con l’assegnazione del Premio.

Il Galileo Festival della Scienza e Innovazione, curato da Goodnet Territori in Rete, è promosso da ItalyPost e dal Comune di Padova – Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Innovazione, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova, e la main partnership di Intesa Sanpaolo. Partner auxiell, AcegasApsAmga ed EstEnergy.

E’ possibile consultare il programma completo e iscriversi ai singoli eventi a questo link.