Dopo i 73 mln di ricavi del 2021 il Consorzio, che opera a sostegno dello sviluppo delle aziende e delle produzioni agricole del territorio, chiude il 2022 con un “risultato record”. In discesa l’Ebitda rispetto ai 3,4 mln del 2021, “influenzato dall’incremento dei costi energetici del 200% e degli oneri finanziari del 106% sul 2021”. Non è stato reso noto il dato dell’utile netto (2,2 mln nel 2021). Il presidente Grenzi: “Siamo riusciti a contenere i costi grazie ad accorte politiche di gestione”. Approvato anche il nuovo Cda, mentre il presidente del prossimo triennio verrà nominato il 26 aprile
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