I dati dell'anno scorso sono (di poco) superiori alle attese. Il marchio omonimo vale 2,20 mld (+19% a cambi costanti), mentre Stone Island 401 milioni (+28%). Il mercato asiatico cresce nonostante gli ultimi rallentamenti della Cina (di oggi il report sul peso che ha per il mercato dei beni di lusso – rappresenta il 40% delle vendite). Redditività al 29,8%. Il presidente Ruffini: "Continueremo a rafforzare i nostri brand"
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