Nuovo caso in Parlamento europeo: nel mirino della magistratura è l'eurodeputata bresciana. L'indagine si basa su un sospetto di frode ai danni del bilancio Ue, riguardante la retribuzione dei quattro assistenti parlamentari assunti in Italia e che non avrebbero svolto le proprie mansioni. Tra questi figura anche l'ultras del Milan Marco Pacini. Sequestrati oltre 170mila euro. La leghista smentisce il suo coinvolgimento nella vicenda: "Né io né i miei collaboratori abbiamo commesso alcun illecito"
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