Per la multinazionale leader nelle tecnologie sostenibili e nell’industria dell’idrogeno verde, la crescita è riconducibile “all'incremento dei prezzi, per via dell'aumento delle quotazioni di materie prime e metalli nobili, e anche all'aumento dei volumi". L’Ebitda è atteso ad oltre 190 mln (+50%). La Pfn mostra disponibilità nette per 48,1 mln. Annunciata anche la nomina per cooptazione di Roberto Cingolani, ex Ministro della Transizione Ecologica, come nuovo membro indipendente del cda e nuovo componente del Comitato Strategie
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