A 10 minuti da Bergamo si trova uno dei ristoranti più romantici e charmant dell’intera regione: l’Osteria della Brughiera. Un’incantevole dimora immersa nel verde e arredata con gusto, impreziosita da opere d’arte di vario genere e da un dehors di grande impatto. Qui la famiglia Arrigoni, prima il padre e oggi il figlio, Stefano, accoglie i propri ospiti dando loro il benvenuto nella monumentale cantina, nutrita di grandi vini e salumi, affettati al momento.
In cucina, da qualche tempo, officia Stefano Gelmi, giovane talento formatosi entro queste stesse mura. Una mano evidente la sua, che ha portato grande freschezza e personalità sulle tavole dell’osteria. Con piatti come il Polpo di Porto Santo Spirito alla “gallega”, o ancora del Piccione, con la sua coscetta ripiena alla n’duja, rabarbaro al ribes rosso, oliva e salsa d’uova di aringa affumicata. Esempi perfetti, questi, del grande estro e della personalità, fuori dagli schemi, dello Chef, in grado di elaborare sapori centrati e assolutamente inediti.
Una cucina originale e ben calibrata nei sapori, che rende imprescindibile la tappa in un luogo già tanto bello. Corretto anche il conto, con due menù degustazione proposti a 90 e 110 euro e un prezzo medio alla carta che si attesta attorno ai 100 euro. A corollario del tutto, un servizio premuroso e solerte, un ottimo aperitivo di benvenuto nella splendida cantina e un’atmosfera ideale qualora si decidesse di venire, qui, in coppia.