Sono vive le proteste contro la cessione del ramo di azienda dei sistemi informatici di Sea, che porterà 60 persone fuori dall'azienda e le sottoporrà a un nuovo contratto nazionale e aziendale di riferimento, operazione che si concluderà entro l'estate. Dopo un primo sciopero di 4 ore, domani 25 gennaio si terrà il secondo, davanti al Comune di Milano, maggior azionista della società
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