Colmare il divario digitale fra giovani e meno giovani, un tema che rischia di essere delicato e pericoloso dentro le organizzazioni e che con la pandemia si è fatto più pressante. Sperimentare nuovi linguaggi e metodologie, dal reverse mentoring (gli junior che “insegnano” ai senior) al mix fra formazione e autoformazione, fra lezioni in presenza e online. Allenare i nuovi stili di leadership: tutte le analisi indicano come gli aspetti legati all’organizzazione per i millennial oggi pesano più dell’aspetto retributivo.
Queste alcune delle direttrici che devono guidare la formazione continua indicate da Marina Pezzoli, ad di Niuko Innovation & Knowledge, in occasione della presentazione dell’indagine retributiva 2021 realizzata da Confindustria Vicenza.
Lo stanziamento da 1 miliardo di euro per il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze nel 2022 apre nuove possibilità e nuovi spazi.
Sul fronte della consapevolezza, molta strada è stata fatta, molta resta ancora da fare: secondo il rapporto INAPP 2021 “Lavoro, formazione e società in Italia nel passaggio all’era post Covid-19” il 40% delle impese dichiara di avere dipendenti da aggiornare. Un numero significativo, ma molto probabilmente non sufficiente. Un altro nodo critico è rappresentato dal fatto che i due terzi delle imprese che hanno investito in tecnologie per l’innovazione non hanno ritenuto di investire parallelamente nell’investimento in percorsi di formazione specifici.
Sul tema della leadership, fra i nuovi percorsi del catalogo interaziendale Niuko 2022 – che propone ben 110 titoli articolati in 9 aree tematiche – figura l’employee experience lab, un laboratorio esperienziale che parte dalle esperienze che vivono i dipendenti all’interno dell’azienda per ridisegnare, mutuando il metodo del service design in genere applicato ai prodotti, un’organizzazione aziendale più flessibile, efficiente e aperta all’innovazione.
Scorrere il ricco calendario di titoli in programma da gennaio a dicembre è occasione per un piccolo viaggio attraverso i cambiamenti che attraversano la domanda di formazione, a partire dalla consapevolezza che la leva dell’investimento sulle competenze è ormai imprescindibile e destinata a diventare sempre più rilevante.
Solo per fare qualche esempio, un corso specifico è dedicato agli acquisti verdi, mentre restano anche di grande interesse il tema delle nuove frontiere legate all’uso dei social media per “vendere”.
Una grande attenzione viene posta anche sulla capacità manageriale di costruire una “regia” importante dei processi economico-finanziari.
Molte le occasioni per allenare le competenze soft e manageriali, con proposte che spaziano – solo per citare alcuni esempi – dal corso basato sul teatro al percorso dedicato alla gestione dell’errore come elemento di valore fino all’uso dell’intelligenza emotiva in azienda o agli strumenti di gestione delle riunioni sia online che in presenza.
Preziosa anche la possibilità di connettere esperienze: in questi ultimi anni abbiamo visto come la presenza di testimonial aziendali ai corsi, in affiancamento ai docenti, è sempre più apprezzata perché consente di mettere in circolo idee e soluzioni e attingere al racconto di vissuti comuni.
Per maggiori info: www.niuko.it