I due revisori Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni sono accusati di aver gonfiato di 800mila euro il prezzo di un capannone per sottrarre fondi pubblici, che sarebbero finiti alla Lega tramite società straniere. Nella prima seduta la difesa ha presentato la sua memoria e il Comune di Milano ha stimato 120mila euro di danni. la prossima udienza il 4 maggio
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